Festivaletteratura, Mantova, 2011.
Gherardini Marco, ispettore della Forestale, per gli amici “il Poiana” era a Mantova, ad inizio settembre 2011. Ce l’hanno portato, assieme, Loriano Macchiavelli e Francesco Guccini. Ancora giovane ma serio, coscienzioso e affascinante, con una punta di acido, un principio di zitellitudine forse, come sostiene il lettore Maurizio V in una minirecensione su ibs.it, ma Marco, “il Poiana” ne esce bene, molto bene, da questa trasferta mantovana.
Ne sono la prova le centinaia di copie di Malastagione che i due autori, correi di averne
preteso la pubblicazione, hanno di buon grado firmato con dedica ai tanti lettori che si sono avvicinati al loro tavolo, durante la rassegna Festivaletteratura, da molti anni presente nella città dei Gonzaga.Al di là delle polemiche su alcuni discorsi e su certe dichiarazioni usciti nel corso dell’importante rassegna letteraria – ne potete leggere qualcuna nel resoconto personale, quasi un diario, Mantova 2011 e dintorni, scritto su queste stesse pagine da Loriano Macchiavelli – il Festivaletteratura di quest’anno è stato un successo di pubblico. Confortante, almeno nell’esperienza dei due padri (putativi) di Marco. Che, facendosi forti e a volte scudo della loro indubbia verve e vis polemica, si sono assolutamente divertiti.
Di seguito la galleria fotografica di alcuni momenti dell’incontro col numeroso pubblico presente ad ascoltare Loriano e Francesco. Una meritata vacanza, per l’ispettore Gherardini, dopo le fatiche dell’indagine di cui Malastagione (Mondadori, 2011) è il fedele resoconto. Sì, intendiamo “il Poiana”, proprio lui. Un permesso premio, probabilmente.
Mi sa che, alla prossima indagine che gli capiterà tra capo e collo, si ritroverà tra i piedi i due narratori. E non potrà nascondergli nulla! Come non bastasse quel rompiscatole di Adumàs…
f.z.
Per gentile concessione della segreteria del Festivaletteratura
il materiale riprodotto è conservato nell’Archivio di Festivaletteratura