Te ne sai andato anche tu, Gianni. Sei stato il Sarti Antonio, sergente, dei miei romanzi. A te dedico La stagione del pipistrello appena uscito. È il saluto mio e di tutti gli spettatori che ti hanno incontrato nelle due serie televisive. Con una promessa, Gianni: Il mio Sarti Antonio, quello che hai amato e che hai fatto amare a tanti lettori, vivrà ancora nelle pagine di altri romanzi perché come attore hai reso grande un sogno e come uomo mi hai regalato la tua amicizia.
macchia
questa è una notizia meravigliosa, che allevia il dolore…
Ciao Gianni, grande attore e uomo autentico…..nonchè indimenticabile Sarti Antonio televisivo.
Credo tu non abbia avuto il successo e l’attenzione che meritavi , alcuni tuoi film stupendi ( uno per tutti: At salut pader) sono finiti nel dimenticatoio , ma così è la vita, il più delle volte ingiusta o almeno poco equa.
Ti porterò sempre nel cuore , come uomo e artista…..
Sono d’accordo con i commenti precedenti . Anche io ho sempre associato Cavina a Sarti Antonio , ruolo che gli calzava a pennello secondo la mia modesta opinione .
Ciao grande Gianni Cavina Sarti Antonio sergente. Mai così vicino al personaggio letterario e mai così unico nel ciarpame dei vari commissari e compagnia cantante. Grazie Loriano per il tuo importante contributo. Saluti. Aldo
Ciao grande Gianni, anzi, ciao “Arcangelo Gabriele” e tutti i personaggi interpretati magistralmente da te! Non nego, caro Loriano, che quando leggo le indagini del nostro amato Sarti la mia “regia/immaginazione” vede Sarti/Cavina, Rosas/Schirinzi, etc. Mi era così familiare, Mi manca tanto!