Dopo il garibaldino “qui si fa l’Italia o si muore”, qualcuno dovrebbe avvertirla che l’Italia è già stata fatta. Il 25 aprile 1945. Democratica e repubblicana. A meno che LEI (caro LUI) non ne abbia in mente un’altra, quell’Italia proletaria che Benito voleva fascista e in piedi.
Avanti così che vai bene!
Ora aspettiamo un deciso “alea iacta est” e un patriottico “tirièmm innànz”. Anche se un eroico e nostalgico “se avanzo, seguitemi, se indietreggio …” con quel che segue, mi sembrerebbe più in carattere con il personaggio e con i tempi che stiamo vivendo.
macchia
non avrei saputo dire meglio!
Sono momenti avvilenti…..mi chiedo se veramente ci meritavamo tutto questo…(però visto che il popolo si è espresso…..)
Purtroppo non tutto il popolo. Non hanno votato 17 milioni di italiani e cioè il 37%. La democrazia zoppica e che zoppichi non preoccupa né a destra (ed è logico) né a sinistra. Ammesso che queste distinzioni abbiano ancora un senso.
loriano