Sono le 14,32 del 14 maggio 2018 e ho appena sentito le notizie di quanto sta accadendo lungo il confine della striscia di Gaza: più di cinquanta (per ora) palestinesi uccisi, oltre duemila (sempre per ora) feriti.
Una mattanza che non ha risparmiato donne e bambini che tanto stanno a cuore ai bempensanti del mondo intero. Come se l’assassinio di una donna o di un bambino dovessero pesare di più sulla nostra coscienza.
Qualcuno è interessato alla strage che si sta compiendo nell’indifferenza quasi totale?
Grazie signor Trump. Grazie anche per quello che ci regalerai in seguito.
E, Travaglio, non di esodo dei palestinesi si è trattato nel 1948, come scritto su Il fatto quotidiano (del 14 maggio 2018, pagina 8).
Esodo: “Emigrazione volontaria di una comunità, motivata da ragioni morali, religiose o politiche; part. l’uscita degli Ebrei dall’Egitto sotto la guida di Mosè”. Destinazione: la terra promessa dal suo Dio.
I palestinesi furono costretti dalle ruspe e dai carri armati ad abbandonare le loro terre e case. Altro che esodo!
loriano